feedburner

Il tuo indirizzo email:

Delivered by FeedBurner

Fiat Qubo mylife

Etichette: ,


La Fiat Qubo MyLife trova posto sulla pavimentazione bianca che caratterizza lo stand del Lingotto al Salone di Ginevra (3-13 marzo). Anche la piccola multispazio sposa quindi la linea "MyLife", imitando così Panda, Punto, Bravo e Doblò. La Qubo MyLife è spinta dal turbodiesel 1.3 Multijet da 75 CV, omologato Euro 5 e dotato di sistema Start&Stop di serie, ma l'allestimento punta sulle dotazioni info-telematiche. L'autoradio con lettore CD-Mp3 è di serie, mentre il navigatore satellitare TomTom - integrato alla plancia con il supporto-alimentatore dedicato - gestisce alcune funzioni del trip computer tramite il sistema Bluetooth battezzato da Fiat come "Blue&Me". Con l'introduzione della "MyLife", la Qubo si dota dell'applicazione eco:Drive, con cui si può monitorare il proprio stile di guida.

L'INFOTAINMENT PASSA PER LA PRESA USB
La Qubo MyLife si presenta all'esterno con la verniciatura integrale di specchietti e paraurti, che si abbinano con il colore della carrozzeria. I mancorrenti del tetto in finitura "alluminio" e i cerchi in lega da 16 pollici sono invece offerti come optional. Le dotazioni dedicate al confort integrano il climatizzatore manuale e il comandi remoti per il controllo remoto dell'impianto Hi-Fi, così come il telecomando di apertura porte a distanza e volante e pomello del cambio in pelle. La porta USB è stata aggiornata per supportare la connessione Blue&Me, integrata con il navigatore satellitare TomTom, e per interagire con il software eco:Drive che analizza lo stile di guida.

I PREZZI
Con la Qubo MyLife il multispazio della Fiat si riposiziona nel listino e va ad affiancarsi alle Panda MyLife e Punto MyLife, già in vendita. I prezzi della Qubo MyLife saranno resi noti in primavera, in concomitanza con il lancio commerciale che interesserà anche la Bravo MyLife e il Doblò MyLife.

Chevrolet Aveo Berlina

Etichette:


La nuova Chevrolet Aveo berlina fa il suo debutto al Salone di Ginevra (3-13 marzo 2011) per affiancarsi all’Aveo 5 porte attesa per l’estate nel nostro paese. La nuova Aveo 4 porte ha lo stesso frontale con doppi fari scoperti e griglia divisa orizzontalmente della due volumi, con una linea di cintura inclinata che si rafforza con la nervatura che va dal passaruota anteriore alla coda.

BAGAGLIAIO DA 502 LITRI
La lunghezza di 4.389 mm e i 1.735 mm di larghezza stanno a sottolineare una decisa propensione per le famiglie, con misure superiori rispetto al modello attualmente a listino. Questo garantisce un’abitabilità superiore e il volume di carico arriva a 502 litri. La strumentazione della nuova Chevrolet Aveo propone l’originale cruscotto di ispirazione motociclistica che mescola tachimetro analogico e contagiri digitale. I motori sono il 1.2 benzina da 86 CV e, per la prima volta su Aveo, il 1.3 diesel common rail 75 CV che propone la tecnologia start/stop. La Chevrolet Aveo berlina e la cinque porte saranno in vendita in tutta Europa a partire dalla prossima estate ed entro breve ne verranno annunciati i prezzi.

BMW serie 5 GT Trussardi

Etichette: , ,

Per i 100 anni del Marchio Trussardi, la Casa bavarese sposa uno dei brand più noti del mondo della moda, dedicando una linea di personalizzazione estetica alla BMW Serie 5 Gran Turismo Trussardi. La versione di lancio della serie speciale è basata sulla BMW 530d xDrive Gran Turismo, che abbina la trazione integrale xDrive al 6 cilindri turbodiesel da 245 CV di potenza e 540 Nm di coppia. In seguito, l’allestimento Trussardi sarà esteso ad altre motorizzazioni della Gran Turismo, come la 535d turbodiesel le le 535i e 550i a benzina, e bisognerà attendere circa 6 settimane per ottenere la personalizzazione. L'impostazione stilistica delle BMW Serie 5 Gran Turismo Trussardi si riallaccia alla tradizione della maison di moda, che fece i suoi primi passi nel business della pelle e dei guanti.

I designer BMW hanno collaborato con l’ufficio stile Trussardi per la realizzazione sia degli esterni sia dell’abitacolo della vettura. Per la verniciatura è stato scelto una colorazione marrone metallizzato battezzata “Heraldic Brown”, che è stata applicata sulla scocca in tre strati. La caratteristica di questo trattamento superficiale risiede nel cambio della tonalità di colore, che varia a seconda dell’angolazione con cui la luce impatta sulla carrozzeria. Gli atri dettagli che distinguono la “BMW by Trussardi “ sono la mascherina frontale e il listello posteriore in tinta con gli esterni, mentre la presa d’aria anteriore spicca per il grigio scuro opaco di cui è rivestita. Anche ai cerchi in lega da 20 pollici è stata riservata una lavorazione di brunitura, ma il loro design si caratterizza soprattutto per i doppi raggi. Sul parafango anteriore compare il levriero contenuto nel logo Trussardi, che si ripresenta anche sui poggiatesta dei sedili - dove viene marchiato a fuoco - e sul tunnel centrale. L’abitacolo è infine rivestito da una particolare pelle color “Leather Glove Beige”, su cui le cuciture a contrasto definiscono il motivo tipico dei guanti della casa di moda.

Nuova Ford Taurus

Etichette:


Al Salone di New York (22 aprile - 1 maggio) la Ford ha portato la versione rinnovata della Taurus, denominata come da tradizione USA “Model Year 2013”. La Ford Taurus 2013 propone in chiave aggiornata il tema dell’ammiraglia a 4 porte dell’Ovale Blu, che nello scorso anno ha trovato 68.000 clienti americani. Rispetto alla Taurus 2010 cambiano alcuni dettagli di stile e di meccanica, con il motore 2.0 Ecoboost che fa il suo esordio negli Stati Uniti.

NUOVO 4 CILINDRI ECOBOOST
La nuova Ford Taurus si riconosce subito per il design più dinamico, la rinnovata calandra esagonale, una superficie del cofano più complessa e per i cerchi in lega di diametro maggiorato. La scelta dei propulsori è fra il nuovo 2.0 Ecoboost da 237 CV e il V6 di 3,5 litri che vede crescere la potenza a quota 290 CV. Per i più sportivi è sempre disponibile la versione SHO, dove il V6 Ecoboost mantiene la precedente potenza di 370 CV. In ogni caso la nuova Ford Taurus può vantare una riduzione dei livelli di consumo ed emissioni allo scarico, grazie a una diversa gestione della batteria, al servosterzo elettrico e al compressore del climatizzatore con portata variabile.

Ford Mustang GTS

Etichette: , ,


L’entry level della Shelby, linea di elaborazione ufficiale per la Ford Mustang, è fissato a quota 32.000 dollari (circa 23.369 euro). Solo gli appassionati americani, però, potranno accedere alla Shelby GTS svelata al Salone di New York (20 aprile - 1 maggio), aggiungendo 9.995 dollari (circa 7.300 euro) al prezzo di partenza delle Mustang GT e Mustang V6.

Agli incontentabili è inoltre riservato un ulteriore step di potenziamento per entrambi i propulsori - equipaggiabili con un compressore volumetrico - abbinato anche alla sostituzione dello schema a ponte rigido delle sospensioni posteriori con un’architettura a parallelogramma di Watt e al sovradimensionamento dell’impianto frenante. Gli interventi standard previsti per la Shelby GTS comprendono invece un pack handling della Ford Racing, l’adozione di un impianto di scarico sportivo e la tipica caratterizzazione estetica delle strisce longitudinali lungo il corpo vettura. La GTS erredita la filosofia delle Shelby GT del 2007 e 2009.

Chrysler 300C executive series

Etichette: ,

Pensata per essere la Chrysler più lussuosa dell'intera gamma, la 300C Executive Series è nata per un solo scopo, dice Olivier Francois, Presidente e ad del marchio Chrysler: dettare le nuove regole di stile nel suo segmento. Per questo, spiegano in Chrysler dal Salone di New York, l'americana è stata "condita" con lo stile italiano. Esternamente le forme sono quelle muscolose e strettamente legate all'identità americana a cui siamo abituati, ma all'interno la fusione tra il marchio di Detroit e quello del Gruppo Fiat, ovvero Lancia, è evidente, basti la parola "Poltrona Frau". Equipaggiata con un 5.7 litri HEMI V-8 che eroga la potenza di 363 cavalli, la 300C Executive Series monta cerchi da 20 pollici e sarà disponibile, sia a trazione posteriore che integrale, entro la fine dell'anno in tutte le concessionarie americane, ad un prezzo non ancora comunicato.

CARROZZERIA AL "PLATINO"
La vocazione per il lusso è evidente sulla 300C Executive Series grazie alla fascia laterale, agli specchietti retrovisori e alle maniglie delle portiere interamente cromate. L'effetto che si vuole dare è quello del più lussuoso dei metalli: il platino. La sua lucentezza viene ricordata anche dalla generosa griglia frontale che lascia immaginare la potenza del motore.

RAFFINATEZZA "ALL'ITALIANA"
Gli interni si propongono come "un salotto all'italiana", cioè - dicono in Chrysler - "ricco di dettagli e ben rifinito", sia in legno che in pelle. I sedili, così come i rivestimenti di cruscotto e volante, sono firmati Poltrona Frau, mentre la parte interna delle portiere è in pregiata Nappa. Il sedile del guidatore conta fino a 12 modalità di personalizzazione, di cui quattro sono specifiche per la fascia lombare. Per garantire il comfort di tutti i passeggeri la 300C Executive Series offre due modalità di raffreddamento e altrettante di riscaldamento per i sedili, anche quelli posteriori. Anche il volante è riscaldabile ed è in grado di memorizzare l'impostazione scelta dal guidatore, così come i pedali. Un capito a parte merita la tecnologia di bordo. Debutta sulla 300C Executive Series il sistema di navigazione Uconnect Touch 8.4N di Garmin, mentre il quadro strumenti è illuminato da luce al LED così come le impugnature delle maniglie.

Renaul megane cabriolet floride

Etichette: , , ,


“Aprile dolce dormire”. O “aprire”, nel senso che, in occasione della primavera, Renault rinnova la sua scoperta a 4 posti con due nuovi allestimenti. La gamma della Mégane Coupé-Cabriolet si arricchisce così delle versioni Wave Edition e Floride, che puntano entrambe sulla caratterizzazione estetica della carrozzeria e dell’abitacolo, differenziandosi per le dotazioni e la disponibilità di motorizzazioni.

COUPE-CABRIOLET WAVE EDITION
La Mégane C-C Wave Edition si distingue per alcuni dettagli della carrozzeria e l’allestimento degli interni. Gli specchietti verniciati in nero brillante spiccano sulle tinte disponibili per gli esterni - tra cui il pastello Blu Reale e i metallizzati Beige Cenere, Grigio Cassiopea, Grigio Eclissi, Nero Etoile, Rosso Dinamico e Bianco Nacré - e i cerchi da 16 pollici “Spirale”. Gli interni sono rivestiti da sellerie che giocano sul contrasto tra le cuciture grigio chiaro e lo sfondo “carbone scuro”, mentre gli equipaggiamenti si avvalgono, tra gli altri accessori, del climatizzatore manuale, del cruise control e del “Wind deflector”, utile per godere appieno dell’esperienza di guida en plein air, rinunciando ai posti posteriori. La scelta delle motorizzazioni si articola tra il benzina 1.6 16v 110 CV e due diesel, 1.5 dCi 110 CV (l’unico accoppiabile anche al cambio a doppia frizione EDC) e 1.9 dCi 130 CV.

COUPE-CABRIOLET FLORIDE
Un po’ più completo l’allestimento Floride, grazie al quale la Mégane Coupé-Cabriolet si dota dei cerchi in lega da 17 pollici diamantati e verniciati in color avorio. Il richiamo a questa tonalità è dato dall’unica tinta proposta per la carrozzeria, beige avorio perlata, che mira a far risaltare i rivestimenti scelti per gli interni. I sedili in tessuto ed ecopelle accostano il rosso all’onnipresente avorio, e il logo “f” che richiama la denominazione del modello è situato sul pomello della leva del cambio e sui tappetini. La dotazione di accessori è più ricca rispetto alla Wave Edition, da cui la Floride si distingue principalmente per il climatizzatore automatico bi-zona e il navigatore TomTom Live 2.0 integrato nella plancia. L’unico propulsore ordinabile é il turbodiesel 1.5 dCi da 110 CV, disponibile con il cambio manuale a 6 rapporti.

DA 24.400 A 27.400 EURO
Il listino delle due nuove versioni della Renault Mégane Coupe-Cabriolet parte dai 24.400 euro della Wave Edition 1.6 110 CV a benzina, mentre il top di gamma, fissato a quota 27.400 euro, si raggiunge indifferentemente con il diesel 1.9 dCi 130 CV della Wave Edition, piuttosto che il 1.5 dCi 110 CV della Floride, abbinabile solo a questo propulsore.

Chevrolet Corvette 2012

Etichette: , , , ,

Dopo aver annunciato l’arrivo della Corvette Centennial Edition, la Chevrolet presenta il model year 2012 della più famosa sportiva d’America. Le modifiche apportate alla Corvette 2012 sono di dettaglio e riguardano in particolare il reparto ruote delle versioni “pepate” Z06 e ZR1, dove diventano disponibili in opzione gli pneumatici Michelin Pilot Sport Cup Zero Pressure. Le due Corvette più potenti, rispettivamente con motori da 513 e 647 CV, con le nuove gomme e il sistema di controllo sportivo della trazione (PTM) sono in grado di sopportare accelerazioni laterali superiori dell’8%, oltre quota 1,1 g. Anche gli spazi di frenata beneficiano della possibilità di montare le Michelin di misura 285/30-19 davanti e 335/25-20 dietro. Gli inediti cerchi in alluminio Cup sono verniciati in nero opaco e pesano 2,2 kg in meno rispetto a quelli offerti per il MY 2011.

L’alettone posteriore a tutta larghezza è presente sulla versione 2012 della Corvette Z07 e sul pacchetto sportivo PDE, mentre i freni carboceramici Brembo rientrano nelle opzioni “assetto sportivo” della Z07, oltre che nella dotazione di serie della ZR1. Optional curiosi e di grande impatto per la Corvette sono il cofano motore in fibra di carbonio (per la Z06) e le pinze freno verniciate a scelta in rosso, giallo, argento o grigio. Altre novità del MY 2012 riguardano i sedili con maggiore supporto per il busto e inserti in microfibra, il volante dalla sagoma modificata e i rivestimenti in pelle bicolore rosso blu o giallo degli interni. Oltre al nuovo impianto audio Bose con nove altoparlanti, la rinnovata Corvette può ora avere il Technology Package composto da navigatore, head-up display, audio Bose, connessione Bluetooth e ingresso USB.

Listino prezzi Audi Q3

Etichette: , , ,


Audi ha diffuso il listino prezzi tedesco della nuova Q3, la inedita crossover che si pone alla base della gamma Audi. La sorella minore della Q5, rispetto alla quale misura 24 cm in meno per un totale di 4,39 metri, sarà proposta in Germania a partire da 29.900 Euro nella versione 2.0 TDI 140 CV 2WD, circa 10.000 Euro in meno della corrispondente Q5, disponibile solo con trazione Quattro.

Nella gamma seguono la 2.0 TDI 177 CV Quattro S-Tronic a 36.800 Euro, la 2.0 TFSI 170 Cv Quattro a 31.550 Euro e la 2.0 TFSI 211 Cv Quattro S-Tronic a 36.800 Euro. Come tradizione Audi, questi sono ovviamente prezzi di partenza e, date le lunghe liste di optional, sarà necessario affidarsi al configuratore online, ancora non disponibile, per costruirsi la propria Q3 su misura.

Seat: In arrivo il primo suv

Etichette: , , ,

Seat potrebbe presto avere una piccola crossover sulla base di Audi Q3. Sembra infatti che la decisione di costruire l’ultima nata della casa tedesca (a sua volta derivata dalla VW Tiguan) negli stabilimenti spagnoli di Martorell sia stata presa anche per poter assemblare le due vetture fianco a fianco (con ovvi vantaggi sulle spese logistiche).

Se la Q3 presenta un design parecchio conservatore, al limite dello standardizzato, la proposta Seat dovrebbe invece essere stilisticamente più “fresca”ed ispirarsi alla IBX concept presentata al Salone di Ginevra. Se telaio, trasmissione e meccanica saranno le medesime, oltre all’estetica a differenziare le “tre gemelle” saranno gli assemblaggi, i materiali nonché qualche esclusiva per l’utilizzo di alcuni propulsori. Forse. Insomma una strategia commerciale che ricalca, né più e né meno, quanto già il Gruppo VW ci ha abituato a vedere in questi anni.

Video funzionamento quadro strumenti Ferrari 458 Italia

Etichette: , , , ,


Non sarà cervellotico ed intricato come il volante di una Formula 1 attuale, ma il cockpit della Ferrari 458 Italia richiede sicuramente più di una mezz’ora d’allenamento per essere sfruttato a dovere. Lo dimostrano i numerosi tasti, pulsanti e bilancieri che permettono di controllare tutte le funzioni della vettura, a partire dal comportamento dinamico fino alla configurazione del display centrale, dalla taratura delle sospensioni fino all’intervento dei sistemi di sicurezza.

Ferrari FF: Video on board

Etichette: , , , ,

Claus Møller, giornalista della testate danese “Bil Magasinet”, ci porta a fare un giro sulla nuova Ferrari FF: lo scenario è quello suggestivo delle Dolomiti, dove si è svolta la presentazione ufficiale della vettura. Con una telecamera posizionata sul suo casco ed una a bordo strada, Claus ci fa quasi provare l’emozione di essere personalmente al volante della super GT di Maranello. Il sound del V12, unica e giustificata colonna sonora della clip, è più pazzesco che mai ed i led sul volante che indicano l’avvicinarsi della cambiata sono impagabili.

Video Lamborghini Aventador LP 700-4

Etichette: , , , ,

Lamborghini ha diffuso un primo filmato pubblicitario della Aventador LP 700-4, vettura mostrata al pubblico romano durante lo scorso week-end e che sarà commercializzata nei prossimi mesi a 255.000 euro più IVA. La nuova V12 aiuterà inoltre il marchio del Toro ad immatricolare più vetture rispetto al negativo 2010, quando si registrò un calo di 313 esemplari (1.515 contro 1.302 esemplari) con riferimento ai valori del 2009. Stephan Winkelmann, presidente ed amministratore delegato di Automobili Lamborghini, può comunque ritenersi soddisfatto: nel 2010 il mercato cinese è cresciuto per il Toro del 150%, tanto da rendere obbligatorio il passaggio da 15 a 20 concessionarie.

Fiat vicino al controllo di Chrysler

Etichette: , ,

La Fiat ha compiuto un passo fondamentale per creare una casa automobilistica di livello mondiale acquisendo un ulteriore 16% di Chrysler. Manca adesso solo il 5% per avere da parte del Lingotto il controllo dell’azienda americana con il 51%.

L’annuncio è stato dato dall’amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, che ha così commentato: «Si tratta di un passo fondamentale verso il completamento di quel grande disegno di integrazione tra Fiat e Chrysler, iniziato meno di due anni fa, che porterà alla creazione di una casa automobilistica globale. Abbiamo scelto di stringere i tempi il più possibile, per accelerare la nascita di un gruppo unico che possa trarre benefici dallo sviluppo congiunto delle rispettive attività internazionali».
«Chrysler - ha detto Marchionne - sta seguendo uno straordinario cammino di ripresa, a livello industriale ed economico, e la Fiat è pronta ad assumerne il controllo, per rendere il legame ancora più stabile e più forte, nell'interesse di entrambe. Abbiamo scelto di stringere i tempi il più possibile per accelerare la nascita di un gruppo unico, che possa trarre pieni benefici dallo sviluppo congiunto delle rispettive attività internazionali».
E’ anche intervenuto il presidente del gruppo di Torino John Elkann che ha aggiunto: «L'operazione segna una tappa storica per Fiat e Chrysler. La Fiat darà vita a un gruppo automobilistico più forte con una gamma completa di prodotti, presente su tutti i mercati del mondo e capace di competere con chiunque».

Il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi ha salutato positivamente l’operazione e il sindaco di Torino Sergio Chiamparino ha commentato: «Penso che possa essere una bella notizia. E' ovvio che così aumenta la forza attrattiva degli Stati Uniti, dunque deve aumentare anche la responsabilità, non solo di Torino, ma di tutta l'Italia per fare altrettanto. La Fiat assicura che gli investimenti su Pomigliano vanno avanti. Lo stesso dicono di Mirafiori. L'accordo sulla fabbrica torinese è molto recente, mi pare che la scadenza sia nel 2012, diamo tempo al tempo. Il problema vero è tirare fuori modelli competitivi per l'Italia».

Un commento positivo è giunto anche dal segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni: «È una buona notizia l'accelerazione di Fiat alla conquista di Chrysler perché nel mercato dell'auto non c'è spazio per piccole imprese. Fiat senza Chrysler non esisterebbe più, mostrava la corda da diversi anni e con l'alleanza ha ripreso quota. È sbagliato porsi nell'ottica si allea e si sposta. La realtà è che si allea e vive». Dello stesso tono è quanto afferma Rocco Palombella della Uilm: «E' l'ennesimo segnale del rafforzamento di Fiat sui mercati internazionali e non di uno spostamento del baricentro verso gli Stati Uniti. Per poter competere ha bisogno di produrre almeno 6 milioni di auto, oggi ne produce solo 2 milioni, in Italia 600-700 mila, e con il progetto Fabbrica Italia deve arrivare a produrne 1,4 milioni. Il fatto che Fiat faccia alleanze e arrivi a controllare un gruppo industriale come Chrysler è ciò che fanno tutti i grandi gruppi automobilistici. Se continuiamo a sbilanciare la produzione all'estero, se continuiamo a porre problemi per gli stabilimenti italiani è inevitabile che un'azienda sposti la sede legale dove c'è il cuore della produzione. Ma se in Italia produrremo 1,4 milioni di auto, Fiat avrà anche qui la sua sede legale».

Critica, invece, la posizione del leader della Cgil Susanna Camusso: «Abbiamo visto nel giro di pochi giorni due affermazioni diverse: la prima che rinviava i tempi, la seconda nella giornata di ieri una rapida salita del capitale Fiat dentro Chrysler. Rimane la domanda che facciamo da tempo: è un'azienda americana o un'azienda globale?». Ancora più duro è Maurizio Landini segretario della Fiom: «Se le cose in cui noi eravamo bravi, la progettazione e le tecnologie, vengono trapiantate a Detroit quelle italiane diventano fabbriche di montaggio di progetti partoriti altrove e l'Italia stessa diventa una succursale che può essere sostituita o alternata con le altre: la Serbia o la Polonia. Il gruppo si è diviso in due. La famiglia Agnelli vede evaporare la sua quota di controllo. Il grande azionista della Chrysler è Obama, che ha prestato i soldi a Marchionne per rimetterla in piedi. L'Italia diventa periferia dell'impero. A parte il far west, e malgrado le amnesie del governo, anche in questo Paese esistono regole e impegni , come il piano da 20 miliardi di euro del progetto Fabbrica Italia. Per ora ne abbiamo visto solo il 10 per cento. Gli altri dove sono finiti?».

Seat Ibiza ST

Etichette: , ,

Si arricchisce la gamma delle versioni proposte dalla spagnola Ibiza, ora presentata nella declinazione wagon ST. Seat Ibiza ST sfilerà ufficialmente sulla passerella ginevrina del 2010 ed affiancherà un’altra wagon della Casa iberica, la Exeo. La vettura, lunga 4,23 metri offre un generoso bagagliaio di 430 litri. La gamma motori propone propulsori inediti come l’unità a benzina 1,2 litri TSI, con turbo e iniezione diretta da 105 CV, e i noti 3 cilindri 1.2 da 70 CV e il 4 cilindri 1.4 da 85 CV. I diesel common rail sono il 4 cilindri 1.6 da 90 CV e 105 CV e il nuovo 3 cilindri da 75 CV. Tre saranno gli allestimenti disponibili: Reference, Style e Sport.

Le dotazioni di serie offrono: ESP e TCS + EBA, 6 airbag, climatizzatore, assistente alle partenze in salita, spia di controllo pressione pneumatici, radio CD/MP3, chiusura centralizzata con telecomando e punti di ancoraggio Isofix sui sedili posteriori con predisposizione per i punti di ancoraggio Top Tether.

Seat Ibiza FR 2.0 TDI

Etichette: ,

Nuova motorizzazione per la Seat Ibiza FR che ora sarà equipaggiata con l’unità 2.0 TDI common rail. La nuova Seat Ibiza FR 2.0 TDI eroga 143 CV di potenza e garantisce emissioni di CO2 pari a 119 g/km, velocità massima di 210 km/h, scatto da 0 a 100 km/h in 8,2 secondi e un consumo nel ciclo combinato di 4,6 l/100 km. Il motore è abbinato al cambio manuale a 6 marce. La vettura, dalle doti spiccatamente dinamiche, adotta il sistema XDS che ne migliora la trazione come un differenziale autobloccante elettronico.

Disponibile nella configurazione 3 e 5 porte, la nuova versione della Ibiza offre cerchi da 17 pollici Aera Cosmos Silver, paraurti dal disegno specifico, griglie anteriori a nido d'ape, specchietti di colore argento e doppio terminale di scarico decentrato.

Presenti anche i dispositivi elettronici di assistenza alla guida (ABS, ESC e TCS), impianto frenante con dischi auto ventilanti, assistente alle partenze in salita, i fari anteriori a doppia ottica, i fendinebbia con funzione cornering e sedili sportivi. A bordo troviamo: inserti in nero lucido sulla plancia e il quadro strumenti, logo FR sulla strumentazione.

Seat Alhambra 4X4

Etichette: ,

La multispazio iberica Seat Alhambra 4x4 si arricchisce di un nuovo equipaggiamento, la trazione integrale, che le permette maggiore affidabilità e cresce sul fronte delle dimensioni esterne. Gli interni sono offerti nella configurazione 5 posti, che diventeranno sei, disposti su tre file, dalla fine del 2011. Sotto il cofano pulsa il 2.0 TDI common rail da 140 CV, abbinato al cambio manuale a 6 rapporti e al sistema Start/stop con recupero d’energia.

Le prestazioni dichiarate indicano uno scatto 0-100 km/h in 11,4 secondi, velocità massima pari a 191 km/h, emissioni di CO2 di 58 g/km per un consumo nel ciclo combinato di 6,0 l/100 km. Sviluppata sul pianale della Volkswagen Passat, la vettura propone due allestimenti in catalogo, Reference e Style, equipaggiati con le medesime dotazioni offerte dalla versione a due ruote motrici. Il lancio sul mercato è previsto da giugno 2011.

Saab 9-3X

Etichette: ,

Estrema della wagon 9-3 destinata a percorsi stradali alternativi e accidentati. Esteticamente il veicolo propone paraurti rifiniti in plastica di colore grigio scuro in grado di resistere agli urti ed utilizzata anche in corrispondenza delle soglie laterali e dei bordi degli archi passaruota. La vettura offre doppio terminale di scarico di forma circolare e cerchi in lega da 17 pollici. Gli interni esibiscono sedili sportivi e inserti metallizzati realizzati in tonalità scura.

Il cuore della Saab 9-3X è il motore 2 litri turbo BioPower da 210 CV, alimentabile con bioetanolo E85. In alternativa troviamo il propulsore 2.0 turbo benzina di analoga potenza. Entrambi sono disponibili con la trazione integrale XWD, che comprende un ripartitore di coppia (TTD)a gestione elettronica in grado di variare la ripartizione della potenza tra i due assi. Una valvola inserita al suo interno gestisce la pressione idraulica nei dischi frizione. La versione diesel offre il 1.9 TTiD a doppio stadio da 180 CV, disponibile solo con la trazione anteriore.

Saab Phoenix Concept

Etichette: ,

Concept simbolo della rinascita del marchio svedese, la show car Saab Phoenix è una coupè sviluppata sulla nuova piattaforma in dotazione sulla prossima Saab 9-3. La vettura sfoggia linee futuristiche che le permettono un coefficiente aerodinamico pari a 0,25. Elementi estetici interessanti sono rappresentati dalle portiere ad ali di gabbiano senza maniglie, posteriore tronco, schermature attive dietro la calandra. Presenti sul tetto anche delle ali che canalizzano il flusso d'aria lungo le fiancate.

Sotto il cofano troviamo un sistema di propulsione ibrido composto da un motore 4 cilindri 1.6 turbo a benzina da 200 CV con fasatura e alzata delle valvole variabili, start/stop e cambio manuale a 6 rapporti. L’equipaggiamento comprende anche il sistema eXWD, che collabora con il propulsore a benzina, e tramite esso permette di scegliere il programma di marcia fra l’economico Eco-mode, il più affidabile Traction-mode e il dinamico Sport-mode. In sinergia con il motore a benzina lavora l’unità elettrica da 25 kW, collegato alle ruote posteriori ed alimentato da batterie agli ioni di litio da 1,1 kWh.

Saab 9-3 ecopower

Etichette: , , ,

Versione ecologica basata sul modello wagon 9-3 SportHatch, la Saab 9-3 epower è una concept elettrica sviluppata con l’azienda Boston Power, produttrice di batterie, Electroengine in Sweden AB, factory che realizza i motori elettrici, Innovatum, che si è dedicata al project management ed, infine, la multiutility svedese Power Circle.

La vettura adotta un motore elettrico da 184 CV, che le permette uno scatto da 0 a 100 km/h in 8,5 secondi ed una velocità massima di 150 km/h. L’unità è alimentata da batterie al litio da 35,5 kWh raffreddate ad aria ed alloggiate al posto del serbatoio di benzina. I tempi di ricarica sono compresi tra le 3 e le 6 ore, per un'autonomia complessiva di circa 200 km. La trasmissione è a rapporto singolo. Prevista una produzione in serie a partire dal 2011 da destinare principalmente alle flotte aziendali.

Skoda Octavia Green line ibrida

Etichette: , ,

Concept dalla propulsione elettrica, la vettura Skoda Octavia E Green Line è il primo prototipo elettrico plugin della factory ceca. Il veicolo è stato realizzato utilizzando un pianale di serie con caratteristiche di modularità, per permettere di collocare nel modo più agevole il sistema di propulsione elettrica e il pack delle batterie. Il motore elettrico garantisce una potenza di 81 CV e le batterie agli ioni di litio, costituite da 180 celle singole, permettono un’autonomia di 140 km. Le batterie sono ricaricabili in 8 ore se collegate a una presa da 230 Volt, mentre se si dispone di una rete da 400 Volt i tempi sono ulteriormente ridotti.

Disponibile sia nella configurazione wagon che berlina, Skoda Octavia E Green Line offre soluzioni interessanti rivolte al risparmio energetico anche nell’abitacolo, dove troviamo luci a Led al posto delle lampadine tradizionali, mentre il tetto panoramico in vetro ospita celle fotovoltaiche. Presente anche un sistema di recupero dell’energia in frenata. Le prestazioni dichiarate indicano un’accelerazione da 0 a 100 km/h in circa 12 secondi, con una velocità massima limitata a 135 km/h.

Skoda Fabia RS

Etichette: ,

Presentata ufficialmente al Salone di Ginevra 2010, la Skoda Fabia RS 2010 presenta due interessanti novità: carattere sportivo e inedita configurazione wagon. La vettura adotta il medesimo propulsore della Volkswagen Polo GTI, un potente motore 1.4 TSI a iniezione diretta dotato che adotta un compressore meccanico e distribuzione con alzata delle valvole variabile. La potenza erogata si attesta sui 180 CV, mentre il cambio è il DSG a 7 marce. Il propulsore regala alla Fabia RS brillanti prestazioni: velocità massima di 224 km/h e scatto da 0 a 100 km/h in 7,3 secondi.

L'auto offre un nuovo paraurti anteriore con fendinebbia integrati e posteriore con diffusore e doppio scarico, cerchi in alluminio da 17 pollici, tetto e spoiler in tre diverse tonalità: nero, bianco e argento. Sull'asse anteriore è stato adottato il differenziale elettronico XDS. Di serie troviamo i sistemi TPM (monitoraggio della pressione degli pneumatici) e HHC (assistente alla partenza in salita), ESP, ABS e ASR. Gli interni esibiscono sedili sportivi con logo RS, pedaliera in acciaio, volante in pelle a tre razze, climatizzatore Climatronic, sistema di navigazione Amundsen e vivavoce GSM.

Skoda Octavia RS

Etichette: ,

Skoda è un auto sportiva RS che trae spunto dalla versione da competizione, che gareggia nel Rally nella classe WRC, rivisitata soprattutto nel design, con linee più eleganti ma allo stesso tempo ricca di nuove soluzioni tecnologiche tra le quali si annovera un sensore per la qualità dell'aria abbinato al climatizzatore automatico bizona e un nuovo sistema di illuminazione con fari allo Xeno, fari antinebbia con funzione corner light e per le ore diurne la tecnologia led.

Il peso complessivo dell’autovettura risulta notevolmente ridotto rispetto alla versione precedente ed è pari a meno 20 kg per la versione benzina mentre di 15 kg per quella diesel. La Skoda Octavia RS è disponibile nella versione a benzina 2.0 TFSI 200 CV di matrice Volkswagen con un consumo medio pari a 7,5 l/100 km ed emissioni di CO2 di 175 g/km con una coppia massima di 280 Nm, disponibile tra i 1800 ed i 5000 giri e nella versione Diesel 2.0 TDI CR 170 CV il cui consumo medio è pari a 5,7 l/100 km con emissioni di CO2 pari a 150 g/km.
Altra caratteristica comune, la possibilità di scegliere tra sei marce manuali e sei marce DSG. Per la Octavia RS sono inoltre disponibili un nuovo colore carrozzeria metallizzato grigio fumo e cerchi Neptune da 18 pollici . L'assetto rigido e ribassato di Skoda Octavia RS la rende agile a dispetto della lunghezza, il telaio sportivo è stato abbassato a 127 mm, la velocità massima è ora più elevata, e anche la reattività e l’accelerazione risultano perfezionate.

Skoda VisionD

Etichette: , ,

Anticipazione del nuovo corso stilistico del costruttore ceco Skoda, la concept VisionD offre linee morbide e dettagli inediti, come il tetto panoramico e il grande lunotto inclinato.

Esteticamente evocativa dei modelli di Casa Audi, con alcuni richiami anche all’iberica Seat, la Skoda VisionD sfoggia gruppi ottici a led dal nuovo disegno ed interni dal design essenziale e pulito con finiture di qualità più elevata.

La coupè quattroporte abbandona soluzioni razionali per abbracciare un’idea più vincente sul mercato, ammiccando ad un target più sensibile ai mutamenti dettati dalla moda.

Peugeot 308 GTi

Etichette: , ,

La Peugeot 308 GTi una cinque porte berlina, va ad ampliare la gamma dei modelli della casa francese, con spiccate tendenze sportive e consumi di tutto rispetto per l’ambiente, riesce a percorrere i 100 km con 6.9 l (consumo dichiarato dal costruttore) con emissioni non proprio basse di 159 g/km di CO2 Euro 5. L’assetto della vettura è stato abbassato di circa 10 mm, ed è dotata di cerchi in lega da 18” che monta pneumatici di 225/40 R18. Per quanto riguarda l’estetica si fa notare nella sua sportività il paraurti anteriore che deriva dalla sorella Peugeot 308 CC versione decappottabile, dallo doppia marmitta e dallo spoiler posteriore, inoltre il marchio “GTi” fa bella mostra di sé sia sulla parte anteriore della portiera e sia sul cofano posteriore. Di serie troviamo L’ESP, il sistema di frenata gestito elettronicamente anche in casi di emergenza, grazia ai dischi ventilati di dimensioni allargate, ed il controllo dinamico di stabilità.

La nuova Peugeot 308 GTi presenta un motore a benzina 1.6 THP da 200 CV già utilizzato anche per Peugeot CRZ Coupé abbinato ad un cambio manuale a sei rapporti in grado di erogare una coppia max di 275 Nm per un numero di giri che variano dai 5500 ai 6800 giri/min. la Vettura e dotata di tecnologia Sound System che và ad esaltare il suono del motore all’interno dell’abitacolo, amplificato anche da una membrana vibrante presente all’interno dei tubi di scarico che esaltano le prestazioni sportive in fase di accelerazione. Queste caratteristiche del propulsore consentono di passare da 0 a 100 km/h in soli 7,7 secondi.

Peugeot 3008 ibrida Limited Edition

Etichette: , ,

Versione numerata per la francese Peugeot 3008 HYbrid Limited Edition, disponibile in soli 300 esemplari. La vettura adotta un sistema ibrido innovativo composto da un propulsore diesel da 200 CV, collegato alle ruote anteriori, e un motore elettrico da 37 CV, per una potenza complessiva pari a 200 CV con trazione integrale.

Il sistema di propulsione Hybrid4 offre quattro modalità di guida: Auto, ZEV, 4WD e Sport e si abbina al dispositivo Start&Stop. A bordo presenti anche batterie al nichel-metallo idruro.

Peugeot 3008 HYbrid4 Limited Edition propone linee dinamiche esaltate dai proiettori con barra di luci a LED cromata, livrea madreperlata e le maniglie cromate. Curati gli interni, dove spiccano i rivestimenti in pelle bicolore, placca numerata e tetto panoramico in vetro che conferisce una grande luminosità.

Mazda 3 MPS

Etichette: ,

Nota negli States con la denominazione Mazdaspeed3, la performante Mazda 3 MPS 2010, ulteriore variante della Mazda 3, è equipaggiata con il motore 2,3 litri turbo a iniezione diretta che eroga 260 CV di potenza, abbinato ad un cambio manuale a 6 rapporti e al differenziale autobloccante. L’assetto della vettura è ribassato e preannuncia grandi emozioni alla guida(250 i km/h raggiunti con l’autolimitazione).
Dal punto di vista estetico, la Mazda 3 MPS preannuncia soluzioni ardite come la generosa presa d’aria collocata sul cofano, utile per l’intercooler posizionato nella parte alta del propulsore, e per la calandra pentagonale che contiene due profili concentrici. Il posteriore offre, invece, due terminali di scarico cromati e grande spoiler. Le dotazioni includono ruote da 18 pollici, freni potenziati. Inoltre, la taratura delle sospensioni prevede un irrigidimento di ammortizzatori e molle e l’adozione di bare stabilizzatrici di maggiore spessore.

Honda Civic GT

Etichette: , ,

Inedito allestimento per la nipponica Honda Civic, ora presentata nella versione GT. La nuova variante offre 5 porte e nuovi dettagli estetici, come la griglia frontale a nido d’ape, minigonne in tinta, cerchi in lega color antracite. Gli interni propongono sedili con rivestimento in pelle e tessuto.

La gamma motori prevede l’adozione di un motore 1.8 litri i-VTEC da 140 CV di potenza, che raggiunge la velocità massima di 205 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in 8,9 secondi. La vettura è disponibile con cambio manuale a 6 rapporti o automatico a 5 rapporti.

Honda CR-Z Sport ibrida

Etichette: , , ,

Innovativa ibrida dotata del cambio manuale a 6 rapporti, Honda CR-Z Sport è una coupé 2+2.Lunga 4,1 metri con un passo di 2.435 mm, la vettura ha proporzioni compatte ed è equipaggiata con sospensioni anteriori realizzate con montanti in alluminio forgiato. Tra i dettagli estetici spiccano gli 8 led per faro (nella versione dedicata al mercato europeo), frontale spiovente, presa d’aria trapezoidale, interni luminosi e tecnologici. Il sistema ibrido è composto da un motore a benzina 1,5 litri che eroga 114 CV, dotato di una distribuzione monoalbero con sistema di variazione della fasatura e dell’alzata i-VTEC, e da un motore elettrico da 14 CV.

L’unità a benzina e quella elettrica sfruttano la tecnologia Motor Assist Powertrain introdotta sul modello Insight. Honda CR-Z Sport contempla tre modalità di utilizzo: Normal, Econ (che influisce sullo stop&start e sul climatizzatore), ed infine Sport. Le prestazioni dichiarate indicano uno scatto da 0 a 100 km/h in circa 10 secondi ed una velocità massima di quasi 200 km/h.

Volkswagen Golf GTD

Etichette: ,

Nuova versione della Golf, la berlina compatta diesel Volkswagen Golf GTD si presenta con un nuovo allestimento che ne va ad arricchire ulteriormente la gamma. Esteticamente la vettura esibisce dettagli che richiamano il modello GTI. La GTD offre cerchi in lega da 17 pollici, fari fendinebbia a sviluppo verticale, terminale di scarico cromato posto sul lato sinistro. Gli interni propongono sedili sportivi dalle forme semi anatomiche, volante di forma sportiva a tre razze e rivestito in pelle nera. La Golf GTD offre elevate prestazioni grazie ad una potenza dichiarata di 170 CV, che le permette di raggiungere la velocità di 222 km/h, un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 8,1 secondi; bassi consumi : 5,3 litri per 100 km ed emissioni di CO2 pari a 139 g/km. Il propulsore è il 4 cilindri a iniezione diretta common rail da 1968 cm3.

Al turbodiesel common rail di 2 litri di cilindrata è abbinato il cambio manuale a 6 marce. Uguale l'adozione del nuovo cambio a doppia frizione DSG. La Golf GTD offre un telaio ribassato di 15 mm, un nuovo sistema di assetto anche se l'avantreno propone la nota geometria a sistema McPherson a molle elicoidali e ammortizzatori telescopici. Il retrotreno è equipaggiato con sospensioni multilink progettate per limitare gli interventi del sistema ESP di serie. La dotazione di serie prevede: sette airbag, climatizzatore a comando automatico, indicatore multifunzione Plus, impianto stereo RCD 210, impianto lavafari, sistema ParkPilot provvisto di sensori ai paraurti anteriore e posteriore, sistema di controllo elettronico della stabilità ESP con assistenza al controsterzo e in frenata. Fra gli optional: sistema di parcheggio intelligente Park Assist, sistema DCC di regolazione adattiva del telaio.

rimani aggiornato iscriviti ai Feed

Iscriviti ai Feed

Lettori fissi