Motori-World

La Bugatti Veyron 16.4 è una vera e propria supercar. Arrivare a 400 km/h è normale routine per la Veyron che non solo è un missile su quattro ruote con telaio in carbonio ma è anche un concentrato di tecnologia. La Bugatti sembra essere pronta per tornare ai fasti di un tempo grazie soprattutto all'aiuto della Volkswagen che investendo risorse in essa ha permesso questo "miracolo".  Ma torniamo alla Veyron. Fa da 0 a 100 in soli 2,5 secondi. Il propulsore che spinge questo gioello è un V16 a trazione integrale con 8.0 di cilindrata che, attraverso soluzioni tecniche particolari, ha la grandezza di un V12. La potenza erogata è di ben 1.001 CV ( in realtà indicativi i CV reali sono 1081).

I cambi di marcia avvengono in circa 0,2 secondi tramite levette in stile F1 posizionati dietro al volante. Un motore simile, ovviamente, pretende un costo in carburante non indifferente: 40 litri ogni 100 km! Considerando la potenza, il peso (che ammonta a 1.888 kg) e le sollecitazioni a cui è sottoposta, la struttura della Bugatti v ha dovuto essere progettata in un arco di tempo molto lungo viste le difficoltà tecniche.

La parte posteriore è stata fatta più spessa per resistere al calore e alla potenza erogata dal motore e per lo stesso motivo sono state inserite prese d'aria per garantire una ventilazione efficace. Gli interni sono all'insegna dell'eleganza e raffinatezza con l'impiego di materiali di ottima qualità e di tanta tecnologia. il prezzo di questa supercar è di 1.5 milioni di euro.

Le sue caratteristiche di design, tipiche dell’off-road, la contraddistinguono come vettura sicura di sé e versatile, sia durante l’uso quotidiano che in caso di compiti particolari. Spicca l’espressiva calandra lamellare del radiatore con un listello tridimensionale cromato e il marchio con la freccia alata posizionato al centro, da cui si allungano sul cofano delle nervature che ne alleggeriscono la superficie e il cui andamento è ripreso, all’interno, dalla consolle centrale della plancia. Due grandi gruppi ottici in posizione elevata donano alla Yeti un carattere sicuro.  La Yeti è una cinque porte comoda e spaziosa, con un ampio bagagliaio, la trazione integrale permanente che distribuisce in modo intelligente la coppia motrice e un’altezza dal suolo di 180 mm, eccellente per il fuoristrada.

La gamma di motorizzazioni della Yeti è composta da cinque propulsori quattro cilindri, con potenze comprese tra 105 CV (77 kW) e 170 CV (125 kW), due dei quali benzina e tre Diesel; tutti rispettano la normativa Euro 5. Il propulsore base è il benzina 1.2 TSI, al debutto su una Škoda, che eroga 105 CV (77 kW), con una coppia massima di 175 Nm tra 1.500 e 3.500 giri. Sono disponibili a scelta il cambio manuale a sei rapporti o l’innovativo cambio DSG a sette rapporti (disponibile a partire dalla primavera di quest’anno). Il successivo propulsore benzina è il potente quattro cilindri 1.8 TSI 160 CV (118 kW), con una coppia massima di 250 Nm, anche in questo caso raggiunta già a bassi regimi, tra 1.500 e 4.500 giri. Il consumo medio (dati della casa) di questo motore, disponibile per la versione a trazione integrale permanente, è di soli 8,0 litri per 100 km (189 g/km di emissioni di CO2).


La sua lunghezza di 4.223 mm ne consente il parcheggio anche in spazi relativamente ridotti. Nel caso in cui il fondo stradale diventi sconnesso e difficoltoso, la notevole altezza dal suolo le consentono di procedere senza problemi. La vettura è alta 1.691 mm con passo di 2.578 mm, mentre il peso a vuoto con conducente si attesta sui 1.520 kg (riferito alla versione 1.8 TSI 4×4); il carico utile minimo di 545 kg consente di utilizzare appieno il volume del bagagliaio, compreso tra 416 e 1.760 litri. Una capacità di traino massima di 1.600 kg permette infine l’aggancio di rimorchi di qualsiasi tipo.

I prezzi sono compresi tra 18.830 e 30.330 Euro a seconda delle motorizzazioni e degli allestimenti.

Mercedes-Benz F 700, con i suoi 5,17 metri di lunghezza ed i suoi interni innovativi e ampi, si presenta come l’ammiraglia di rappresentanza in grado di combinare un comfort estremo con prestazioni eccellenti per una vettura di questa portata. Eleganza, prestazioni e dimensioni considerevoli ben si coniugano in un’auto dotata anche di un motore turbocompresso ad iniezione diretta di benzina estremamente efficiente in termini di prestazioni e di consumi. La F700 è la prima vettura al mondo in grado di riconoscere in anticipo le condizioni del manto stradale ed il livello di irregolarità del manto stradale, grazie alle sospensioni attive PRE-SCAN.

Bella e lussuosa, raffinata e comoda all’interno, grande e spaziosa, la F 700 offre un confort in termini di abitabilità mai visto prima grazie all’introduzione di nuovi sedili che consentono di personalizzarne la posizione in senso di marcia o in senso opposto. Tutto nell’abitacolo soddisfa le richieste anche dei più esigenti e per questo la F 700 è stata eletta la migliore auto di rappresentanza che ci sia ora.

La più bella innovazione che questa Merceds offre ai suoi utenti riguarda il campo motorizzazioni . La F 700, infatti, monta l’innovativo motore DiesOtto, un 1,8 litri capace di erogare 238 cavalli, con una coppia massima di 400 Nm, che abbinato a questo grande corpo macchina consente di ottenere un consumo medio di 5,3 litri/100 km con emissioni di soli 127 g/km di CO2. In pratica, quando la Mercedes F 700 si mette in moto, la miscela aria-carburante non viene incendiata dalla candela, come nei tradizionali motori benzina. La combustione ad autoaccensione controllata (combustione omogenea), cui Diesdotto torna automaticamente nel suo ciclo di lavoro, si verifica in condizioni di carico parziale, quando cioè il motore gira a velocità ridotte.

La combustione omogenea a temperature di reazione più contenute dà luogo ad emissioni contenute di ossidi di azoto e il resto dell'attività di controllo delle emissioni nella propulsione diesdotto viene gestito da un convertitore catalitico standard a tre vie. Grazie a questa innovazione, il sistema di trasmissione della F 700, che ha quattro cilindri con compressione a due fasi, è in grado di raggiungere prestazioni simili a quelle di Classe S con motore benzina V6 da 3,5 litri aspirato o con il turbodiesel V6 da 3,0 litri, ma registra consumi nettamente inferiori.

La versione Audi Q7 6.0 V12 TDI quattro tiptronic monta un motore diesel 6.0 di cilindrata della potenza di 500 CV. Audi Q7 6.0 V12 TDI quattro tiptronic ha una lunghezza di 509 cm e una larghezza di 198 cm. In altezza l'abitacolo arriva a toccare i 174 cm da terra. Dal punto di vista della capacità di carico il bagagliaio va dai 775 litri ad un massimo di 2035 litri. In performance registra la velocità max di 250 km/h e un'accelerazione da 0 a 100km/h in 5.5 secondi.

La versione pesa 2605 kg con un rapporto peso/potenza pari a 5.21. Sulla base delle performance dichiarate dalla casa costruttrice Audi la versione Q7 6.0 V12 TDI quattro tiptronic offre un consumo teorico a ciclo misto di 8.8 km con un litro di carburante. Considerando un serbatoio di 100 litri di diesel la versione Q7 6.0 V12 TDI quattro tiptronic dispone di un'autonomia teorica a ciclo combinato di 880 km con un pieno di diesel.

Il prezzo della Audi Q7 6.0 V12 TDI è di 140.000€.

BMW ha presentato ufficialmente la nuova BMW Serie 1 M Coupé, la più veloce ed estrema Serie 1 di sempre. La nuova Serie 1 M arriverà sul mercato italiano a maggio , e sarà ufficialmente presentata al Salone di Detroit 2011 del prossimo mese. Le prestazioni dichiarate sono: da 0-100 km/h in 4,9 secondi per la nuova BMW Serie 1 M Coupé, vale a dire solamente un decimo più lenta della BMW M3. la nuova Serie 1 M Coupé raggiunge i 200 km/h in 17,3 secondi, mentre la velocità massima è di 250 km/h, limitati elettronicamente.

Il motore della BMW Serie 1 M Coupé è lo stesso twin-turbo sei cilindri M54 abbinato ad un cambio manuale a sei marce usato già sulla Z4 sDrive35iS. La potenza erogata è di 340 CV a 5.900 giri/min e 450 Nm di coppia massima a 1.500 giri, come sulla Z4 s Drive35iS.La funzione overboost permette di aver per piccoli periodi di tempo di piena accelerazione una spinta di 500 Nm. La BMW M3 con il suo V8 4.0 aspirato produce 420 CV e 400 Nm di coppia. Il peso della BMW Serie 1 M Coupé è di 1.495 kg, dunque il rapporto peso/potenza è di 4,39 kg per CV.

La versione Suv della Sandero si propone come una vera Suv Low cost, un fuoristrada dalle dimensioni compatto ad un prezzo davvero accessibile a tutti. Esteticamente la Sandero Suv si presenta con forme decise e muscolose, mostrandosi fiera ed imponente. I paraurti sono massici e prepotenti, le barre al tetto hanno lo spoiler integrato. Bella la scelta del terminale di scarico cromato e degli specchietti con design azzeccato. 

Dacia Logan è diventato sinonimo di low cost appunto per i prezzi al di sotto di 11.000 euro, riesce a far rientrare persino la doppia alimentazione benzina GPL. La Sandero nella variante più completa, la 1.4 Lauréate a GPL, costa 10.750 euro al netto degli incentivi. Il rovescio della medaglia è che radio e clima non sono di serie, ma si comprano (con una richiesta comunque ragionevole) sul mercato degli optional aggiungendo 1.000 euro, per un totale di 11.750.
Per costi di gestione, di fronte alle economie rese possibili dalla Sandero in modalità GPL non ce n’è per nessuna.

Per la nuova Dacia Duster nessuna modifica estetica è stata prevista per lo Sport Utility Vehicle della casa automobilistica, di proprietà Renault. I cambiamenti? Tutti i motori saranno Euro 5 e a quelli già offerti se ne aggiunge uno nuovo: si tratta di una versione da 90 cavalli del motore 1.5 litri dCi diesel, dotato di filtro antiparticolato di serie ed abbinato alla trazione anteriore e alla trazione integrale.

Il nuovo propulsore diesel di Dacia Duster sarà offerto tanto con l’allestimento Lauréate, il più rifinito della gamma, quanto con il livello intermedio, Ambiance, e permetterà di limitare i consumi di carburante del SUV e le emissioni di anidride carbonica (130 grammi di CO2 per chilometro con trazione anteriore, 139 grammi di CO2 per chilometro con trazione integrale).


Inoltre, con il Model Year 2011, il crossover Dacia Duster può essere acquistato anche come “Autocarro”, equipaggiato con il motore 1,6 litri benzina da 110 cavalli o con il motore 1,5 litri dCi diesel da 110 cavalli, sia a trazione anteriore che a trazione integrale. Basterà pagare 300 euro in più rispetto al costo della versione tradizionale, nel livello di allestimento Lauréate (di cui mantiene la dotazione anche dopo la trasformazione).

La Citroen C0 sarà il primo veicolo a vantare una mobilità a trazione elettrica. Con il rincaro costante della benzina, di certo una piacevole novità. Il generatore si trova dove, solitamente, è posto il motore a scoppio. Le batterie sono alloggiate nel pianale. Il motore, di tipo sincrono a magnete permanente, fornisce 47kW o 64 cv.La velocità massima, per essere una vettura elettrica, può ritenersi buona, visto che tocca i 130 km/h. Per giungere da da 0 a 100, servono 15,9 secondi.

L’autonomia del motore è di 150 km e servono circa 6 ore per ricaricarla. la vita di queste batterie è molto lunga, circa 200 mila km, l’equivalente di 1500 ricariche.In dotazione alla citycar troviamo ABS, ESP, ASR, vetri elettrici, 6 airbag, climatizzatore, Bluetooth e Citroen eTouch. Il prezzo è di 35.500 euro.

Nelle intenzioni della General Motors c'è adesso la realizzazione di un'ibrida in grado di sfruttare la tecnologia imparata con la piattaforma Voltec già sviluppata per la Chevrolet Volt e Opel Ampera. D'altra parte non è casuale che la scelta dell'ibrido sia ricaduta su una vettura che quando fu presentata come concept al NAIAS del 2008 fu descritta come un'auto con forme di propulsione che prendevano in considerazione anche l’elettrico e le celle a combustibile alimentate a idrogeno.

L'audi Q3 Arriverà nel 2011 e suscita già mole curiosità. E’ la nuova Audi Q3, sportiva dinamica nell’aspetto, dall’aspetto raffinato e imponente. La Q3 si basa sul pianale della A3, con una trasmissione 4x4 permanenti, con una frizione centrale Haldex a controllo elettronico, in grado di garantire una ripartizione ottimale della coppia motrice tra i due assali, a seconda delle condizioni di aderenza sull'asfalto.

Con la nuova Q3 si aprono scenari interessanti per quanto riguarda il mercato dei Suv. Per quanto riguarda le motorizzazioni, la Audi Q3 debutterà sul mercato con una gamma completa, con motori a benzina, con iniezione diretta, 1.8, 2.0 e 3.2 V6, mentre ci saranno un 1.9 ed un 2.0 turbodiesel Bluetec, ovviamente con filtro antiparticolato FAP, i saranno omologati Euro 6.

Di serie ci saranno alcuni strumenti utili ed all'avanguardia, quali lo Stop e Start, il cruise control intelligente che massimizza anche il consumo del carburante.

Stiamo parlando della nuova versione della Suzuki Alto, una quattro posti lunga tre metri e mezzo prodotta in India.
Spinta da un tre cilindri a benzina di un litro abbinato a un cambio manuale a cinque rapporti, è disponibile solo in versione cinque porte e in due allestimenti: GL e GLX.

La Alto GL, in vendita a 8000€ (IVA inclusa) è equipaggiata di serie con il climatizzatore e i fendinebbia; la GLX (10.000 euro) ha in più i cerchi di lega e l'Esp.

A richiesta si possono avere il cambio automatico a quattro rapporti (sovrapprezzo di 950 euro), i sensori di parcheggio (222) e la vernice metallizzata (350).

La Renault Scénic si rinnova: grazie al Model Year 2011 - già in listino - la monovolume transalpina (regolarmente tra le prime cinque più vendute del suo segmento) è diventata più ricca e più ecologica (le emissioni del motore turbodiesel 1.5 dCi sono passate da 130 a 128 g/km).

Gli interni sono stati rinnovati su tutti gli allestimenti e la nuova versione “base” Attractive (che rimpiazza la Confort) offre i cerchi Flexwheels da 16″ e - pagando 600 euro - il Pack Visibilità che comprende il navigatore integrato Tom Tom Live 2.0 (di serie su tutte le altre varianti) e i sensori di parcheggio anteriori e posteriori con telecamera. L’intermedia Dynamique propone invece inediti rivestimenti in TEP/Tessuto con trattamento antimacchia.
I prezzi sono compresi tra i 22.151 euro della Scénic X-Mod 1.5 dCi Attractive e i 31.151 euro della Scénic 2.0 dCi 150 CV Luxe Proactive.

La Rcz ha conservato il suo look originale aggressivo della Concept,  come si conviene a una sportiva vera e si caratterizza, oltre che per la silhouette bassa e slanciata, dalla doppia curvatura sul tetto e sul lunotto posteriore. Il carattere deciso è ripreso anche negli interni con strumentazione in stile racing e i sedili avvolgenti e sportivi che trattengono bene il corpo anche nella guida più estrema. Per sfruttare appieno tutte le potenzialità della vettura la motorizzazione più appropriata è sicuramente quella nuova a benzina da 200 cv erogati dal 1.6cc turbocompresso Twin-Scroll a iniezione diretta con alzata variabile delle valvole di aspirazione e cambio manuale a sei rapporti dagli innesti morbidi e precisi.

MOTORI
si potrà scegliere tra il 1.600cc Thp da 156 Cv e il diesel 2.000cc Hdi da 163 Cv, entrambi con cambio manuale a sei rapporti mentre per l’automatico sequenziale (solo sul 156 Cv), arriverà successivamente come pure è previsto l’arrivo di una versione HYbrid4 con motore elettrico posteriore (primavera 2011).
Da segnalare poi che la motorizzazione da 200 Cv beneficia di interventi specifici ai perni dell’avantreno anteriore e alla barra di torsione per migliorarne la stabilità. Le prestazioni sono di tutto rispetto con uno scatto da 0 a100 km/h in 7,5 secondi e una velocità massima di 237 km/h, il tutto studiato per avere un ritorno acustico ottimizzato per le orecchie del guidatore (all’esterno non si percepisce l’aumento di rumorosità), grazie alla sonorità offerta dal “Sound System” (di serie sul propulsore 200 Cv, optional sul 156 Cv).

PREZZI
L’abitabilità, per essere una sportiva, è discreta (lunghezza 4.287 mm, larghezza 1. 845 mm, altezza 1.359 mm), ma solo per i posti davanti: dimenticate la possibilità di trasportare passeggeri sui due “strapuntini” posteriori poiché anche se la casa la definisce 2+2, oltre il metro e sessanta di altezza si fatica a entrarci. In compenso il bagagliaio è piuttosto ampio e con gli schienali dei sedili posteriori abbattuti la capienza arriva fino a 760 litri. Per la casa transalpina la Rcz non rappresenta certo l’auto dai grandi volumi di vendita (1.200 unità l’anno), ma incarna in pieno la nuova filosofia della marca che nello slogan “ motion emotion” sintetizza il piacere di guida abbinato alla mobilità. Infine i prezzi, ancora in via di definizione ma che per la divertente 200 Cv non arrivano ai 30.000 euro mentre la base di partenza si attesta a 27.000 euro

C70 è la soluzione cabriolet a 4 posti costruita sulla base della S40. La versione Volvo C70 T5 Momentum monta un motore diesel 2521 di cilindrata della potenza di 162 kW equivalente ai vecchi 220.32 cavalli. Volvo C70 T5 Momentum ha una lunghezza di 458 cm e una larghezza di 182 cm. In altezza l'abitacolo arriva a toccare i 140 cm da terra. Dal punto di vista della capacità di carico il bagagliaio va dai 200 litri ad un massimo di 404 litri. In performance registra la velocità max di 240 km/h e un'accelerazione da 0 a 100km/h in 7.6 secondi.

Performance. Con una potenza di 220 cv e una cilindrata di 2521 cc ottiene un valore di potenza specifica pari a 0.09.

Consumi. La versione pesa 1636 kg con un rapporto peso/potenza pari a 7.44. Sulla base delle performance dichiarate dalla casa costruttrice Volvo la versione C70 T5 Momentum offre un consumo teorico a ciclo misto di 10.9 km con un litro di carburante.

Autonomia. Considerando un serbatoio di 62 litri di diesel la versione C70 T5 Momentum dispone di un'autonomia teorica a ciclo combinato di 675.8 km con un pieno di diesel.