Mini coupè confermata la produzione
I tecnici del marchio inglese hanno rivolto particolari attenzioni alla taratura dell’assetto e all’equilibrio delle masse, cercando di migliore ulteriormente il “gokart-feeling” promesso dalla berlina. La gamma motori prevede quattro unità ed altrettante versioni. Si parte con la Cooper, equipaggiata con il 1.6 benzina da 122 CV e 160 Nm che garantisce un’accelerazione 0-100 km/h in 9 secondi, una velocità massima di 204 km/h ed un consumo medio di 5.4 litri ogni cento chilometri. Chi cerca maggiori prestazioni dovrà scegliere le tre Cooper S disponibili, prima fra tutte la Cooper S con motore 1.6 turbo Twin-Scroll da 184 CV e 240 Nn (260 Nm con overboost).
Quest’ultima accelera da 0 a 100 km/h in 6.9 secondi, raggiunge i 230 km/h e consuma 5.8 litri di benzina ogni cento chilometri. Al top è posizionata la John Cooper Works da 211 CV e 260 Nm, più veloce rispetto alla Cooper S di mezzo secondo nello 0-100 km/h e di 10 km/h nella velocità massima. L’unico motore a gasolio è il recente 2.0 da 143 CV e 305 Nm, destinato alla Cooper SD. Questo quattro cilindri permette alla Mini Coupè di raggiungere i cento all’ora in 7.9 secondi, di toccare i 216 km/h e consumare appena 4.3 litri di gasolio ogni cento chilometri. La presentazione è attesa durante il salone di Francoforte (15-25 settembre).