Motori-World

Principale novità è l'introduzione di un nuovo schema di trasmissione, il Torque on demand, che consente alla centralina, non appena si verifica una perdita di aderenda da parte del retrotreno, aziona una frizione a dischi multipli la quale ha il compito di ripartire in modo progressivo la potenza tra la trazione anteriore e quelal posteriore.

Il passaggio di coppia avviene così in modo graduale, favorendo non solo la fluidità di guida, ma anche la sicurezza complessiva della vettura.

Altre novità di spicco, sul fronte meccanico, non sono registrate, visto che comunque oltre al TOD, il differenziale centrale resta bloccabile per consentire ripartenze in modo fisso e uguale tra avantreno e retrotreno anche con marce ridotte, il tutto gestibile tramite i due comandi presenti sulla plancia.

Quanto a prestazioni, il modello più venduto resta non a caso il 2.7 Xdi, capace di erogare una potenza di 165 cavalli con coppia massima di 340 Nm a 1.800 giri, il tutto, senza grossi rumori di marcia o altri sostanziali difetti. La versione Plus 1, come la Plus 2, dispone di trazione integrale gestibile manualmente, con interni in pelle e pedane sottoporta riservate alla Plus 2. Per entrambe, lettore cd, vetri posteriori oscurati, cerchi da 16 pollici, climatizzatore automatico, specchietti recrinabili elettricamente. Ad un prezzo di ingresso inferiore ai 34.000 euro, si può dunque acquistare un veicolo che poco ha da invidiare alle degne avversarie che costano 10 e talvolta 20.000 euro di più...